giovedì 8 luglio 2010

Ringraziamenti

Si è svolto, domenica 4 luglio, presso La Bibliotechina Caffè Letterario, nel suggestivo parco dell’Eur, l’ultimo evento del progetto Sfilare Nell’Arte.


Il concorso ha coinvolto nel corso del 2009-2010 circa 40 artisti e ben 8 band musicali. Le serate, da ottobre ad aprile - tutte ospitate dalla discoteca AKAB di Testaccio (Roma) - hanno avuto l’obiettivo di porre a confronto stili, essenze, anime e idee conducendo il pubblico non solo nel mondo dell’arte e dell’astrazione, ma soprattutto lungo il percorso individuale di ogni singolo artista.



Due giurie, quella tecnica (composta da Rossana Calbi, Sarah Carlet, Cristina Carnevali, Lucrezia Alessia Ricciardi) e quella popolare hanno di volta in volta selezionato i sei artisti finalisti tra fotografia, pittura e scultura che domenica scorsa, a La Bibliotechina Caffè Letterario si sono contesi i primi tre posti.



Attorno alle loro opere la collettiva artistica con (nell’ordine): fotografia - Andrea dell’Artino, Massimo Lauriola, Car3_Rome, MeRyLeM, Maurizio Terlizzi-, pittura - Samantha Pasini, Alessia Muntoni, Luca Candidi - artigianato con Carla Olivieri, oggettistica con Sara&Luca, moda con Rosemarie Panza, estemporanee di Adela Filipovici (bodypainting), Lavinia Tucciarelli (moda e costume).



La premiazione, condotta da Riccardo Pinto e Viola Cinti (organizzatori del progetto), ha visto al primo posto (pari a 500 Euro) le opere dello scultore abruzzese Gabriele Mastroddi, al secondo posto (pari a 300 Euro) quelle dello scultore di origini sarde Andrea Pili e, infine, al terzo posto (pari a 200 Euro) gli scatti della fotografa Chiara Vignudelli, giovane reporter romana.


Prossimamente, ritroveremo le personali dei giovani sei artisti emergenti in alcune gallerie d’arte romane e in noti locali della capitale in virtù di quell’intento che è alla base del progetto Sfilare Nell’Arte: porsi ad un livello più alto nel tentativo di fungere da collante tra chi l’arte la produce, chi di essa si nutre e chi, ancora, non ne conosce il “gusto”.



A tutti voi che avete reso possibile tutto questo, grazie. Di cuore.

SfilareNellArte

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